La destinazione del 2° piano dell’Ex-Ospedale di Viadana a reparto di Neuropsichiatria Infantile, anziché a Hospice per malati terminali, è una buona scelta che soddisfa altrettante esigenze locali e che deve essere sostenuta da tutti affinché diventi una realtà in tempi brevi e certi.
Ogni divisione o spaccatura politica, pro o contro, porterebbe solamente a ritardi e rinvii decisionali a scapito delle famiglie che necessitano di questi servizi e non possono permettersi il rischio di lungaggini burocratiche.
La realizzazione del reparto di Neuropsichiatria Infantile è un buon risultato per Viadana ed è sempre apprezzabile e condivisibile quando rappresentanti eletti nelle varie Istituzioni si mobilitano a favore del proprio territorio, come in questo caso e come fatto per difendere la struttura ospedaliera di Vicomoscano.
Deve comunque rimanere fermo l’impegno di tutta la comunità e dei nostri rappresentanti regionali e nazionali per trovare soluzioni all’altrettanto importantissima realizzazione dell’Hospice per malati terminali a Viadana.
Stefano Rocchi e Gavetti Oreste
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