VIADANESI PER VOCAZIONE

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venerdì 19 novembre 2010

PROPOSTE PER IL RILANCIO A VIADANA DELL’ATTIVITA' EDILIZIA E PRODUTTIVA


La crisi edilizia nel nostro comune è sicuramente la conseguenza di una crisi generale ben più vasta ma che qui a Viadana fa risentire i suoi effetti più negativi perché molte famiglie dipendono dal settore edile.
Largamente diffuse sono le imprese artigianali che operano nel settore edilizio a cui si aggiungono operai, artigiani, commercianti, studi tecnici e professionali e professionisti nell’intermediazione immobiliare e creditizia che creano un indotto importante per l’economia locale con ripercussioni in tutti gli altri settori.
Questa crisi non può essere  “subìta” in attesa di una ripresa, da tanti annunciata ma senza prevedere una tempistica almeno nel breve periodo, né tantomeno ammorbidita con iniziative isolate non inserite in una seria programmazione del territorio che persegua finalità collettive e conceda a tutti le stesse possibilità e le stesse agevolazioni.
Viadana, come avviene in altre realtà più reattive, ha bisogno di un piano di ripresa economico che metta in campo servizi, agevolazioni, collaborazioni e progetti rivolti a tutti i cittadini e gli operatori affinché si rimetta in moto l’intera economia locale senza trascurare gli obiettivi generali dell’intera collettività quali lo sviluppo sostenibile, il recupero urbano e la tutela ambientale del territorio.
Su queste premesse la Lista Civica Portanuova ha elaborato una proposta concreta  di rilancio dell’attività edilizia e produttiva a Viadana attraverso un PROGETTO DI RILANCIO ECONOMICO che sia articola in diversi settori e si rivolge all’intera collettività, con le seguenti proposte:

1) TAVOLO ISTITUZIONALE
ISTITUZIONE DI UN TAVOLO ISTITUZIONALE PER SOSTENERE LO SVILUPPO ECONOMICO NEL COMUNE DI VIADANA
Il tavolo avrà funzione di analisi e studio per valutare la situazione economica locale e suggerire proposte concrete ed operative da intraprendere in sinergia per contrastare la crisi e favorire una ripresa dello sviluppo economico del territorio.
Esso dovrà essere coordinato dal Sindaco di Viadana con la presenza dei vari soggetti interessati a livello istituzionale (assessori specifici e Stu), produttivo (associazioni di categoria, sindacati, Consorzio Progress & Competition, Banche ed Istituti Finanziari) e politico (in rappresentanza della maggioranza e minoranza consiliare)

2) SPORTELLO IMPRESE
ISTITUZIONE DELLO SPORTELLO IMPRESE  PER INFORMAZIONI SU BANDI, AGEVOLAZIONI FINANZIARIE  CONVENZIONI CON BANCHE E CONSORZI FIDI

Da attuare attraverso l’istituzione di una figura specifica (utilizzando gli enti specifici già presenti quali la STU e il Consorzio Progress & Competition con apposta convenzione) che si dedichi al monitoraggio costante di bandi, agevolazioni finanziarie ed ogni iniziativa a favore dello sviluppo economico delle nostre imprese medio-piccole e artigianali.
Lo sportello terrà contatti con banche, consorzi fidi e società di leasing per studiare iniziative, concordare e sottoscrivere convenzioni agevolative per le aziende.
Esso terrà i contatti con le varie associazioni di categoria e con le singole imprese per fornire le varie informazioni aggiornate anche attraverso un proprio sito internet.

3) PIANO DI RILANCIO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE NELL’AREA PIP IN GERBOLINA
STUDIO E REGOLAMENTAZIONE RIDUZIONE DEGLI ONERI E AGEVOLAZIONE ICI (IN QUANTO POSSIBILE) PER CHI INVESTE NELL’AREA P.I.P GERBOLINA
Si propone di agevolare l’insediamento delle aziende nell’area PIP attraverso una riduzione di oneri (legata ad una tempistica sulla realizzazione dell’opera per incentivare coloro che partono e finiscono prima di una scadenza prefissata) ed un aliquota agevolata dell’ICI (a scadenza per i primi anni) per chi acquisterà aree e realizzerà strutture industriali ed artigianali.
Le minori entrate per il Comune verranno compensate dagli utili delle entrate della STU derivanti dalle vendite delle aree grazie anche ai minori interessi se vendute in tempi più veloci.

4) PIANO DI DELOCALIZZAZIONE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE CON RIQUALIFICAZIONE DEL TESSUTO URBANO
BANDO PUBBLICO PER INCENTIVARE LA DELOCALIZZAZIONE NELLE AREE INDUSTRIALI (Gerbolina e Fenilrosso) DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE OPERANTI DENTRO I CENTRI URBANI
Il piano si prefigge di trasferire, gradatamente e con programmazione pubblica, tutte le attività produttive e artigianali dai centri abitati nelle aree appositamente attrezzate, recuperando le aree urbane ai fini residenziali e contribuendo a riqualificare i centri urbani delle frazioni con insediamenti abitativi modesti abbinate a parcheggi e aree verdi, riducendo il traffico veicolare di furgoni e automezzi

5) PIANO “PRIMA CASA”
BANDO PUBBLICO PER INCENTIVARE LA COSTRUZIONE DI ABITAZIONI AI FINI RESIDENZIALI PER GIOVANI COPPIE E PER FAMIGLIE IN AFFITTO.
Si propone di incentivare la costruzione di prime case ai fini residenziali per giovani coppie e per famiglie in affitto, agevolando anche la costituzione di cooperative abitative e le iniziative di autocostruzione, attraverso un bando pubblico.
Il bando dovrà essere finalizzato all’utilizzo delle aree attualmente edificabili e non ancora utilizzate (favorendo il loro riutilizzo secondo l’indirizzo urbanistico già approvato e contrastando le operazioni speculative) con previsione di una modesta percentuale di nuova area edificabile da destinare (con variante al PGT e con vincoli di superficie massima per ogni singolo lotto) alle sole frazioni nord per agevolare l’insediamento abitativo e frenare lo spopolamento di quelle zone.
Le agevolazione del Bando possono essere usufruite anche per le aree presenti nei comparti perequati, sempre purché vengano rispettati i requisiti rappresentativi pari al 51% dei proprietari e ogni altra prescrizione già prevista nel PGT per tali comparti, che siano già approvati i progetti esecutivi e già sottoscritte le apposite convenzioni con ottemperanza di ogni obbligo contrattuale.

6) PIANO PER IL RECUPERO URBANO
BANDO PUBBLICO PER INCENTIVARE LA RISTRUTTURAZIONE, CONSERVAZIONE E IL RECUPERO EDILIZIO DI EDIFICI ESISTENTI NEL CONTESTO URBANO DEL COMUNE DI VIADANA AI FINI ABITATIVI RESIDENZIALI.
Si propone di incentivare la ristrutturazione, conservazione e il recupero edilizio dei fabbricati già esistenti nel capoluogo e nei centri abitati periferici, sempre ai fini residenziali per giovani coppie e per famiglie in affitto, attraverso un bando pubblico.
Il progetto si prefigge di incentivare il recupero abitativo del centro storico e delle frazioni frenando la migrazione in periferia e riqualificando il tessuto urbano con nuovi residenti.
Esso sarà rivolto ai proprietari di immobili ma anche ai Condomini per quanto riguarda il rifacimento delle facciate con loro coibentazione ai fini energetici.

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