VIADANESI PER VOCAZIONE

Cittadini attivi per una città europea - Viadanesi per vocazione

venerdì 13 maggio 2011

NON VOTIAMO IL FINTO CAMBIAMENTO, VOTIAMO LE BUONE IDEE PER VIADANA

I Viadanesi hanno assistito ad una campagna elettorale fatta principalmente di slogan, con poche idee e grande spreco di denaro anche pubblico, supportata da grossi big politici che conoscono Viadana solo dal navigatore satellitare.
Abbiamo assistito ad una parata di ministri e presidenti che, per convincerci  del cambiamento della loro parte politica, son venuti meno al loro pubblico ruolo istituzionale e hanno preso parte alla competizione elettorale con auto blu, elicotteri, scorte, accompagnatori e poliziotti a seguito che sono costati parecchie migliaia di euro.
Una campagna elettorale fatta scorrettamente nelle scuole materne, negli stadi sportivi, coi “santini” dentro gli inviti di associazioni umanitarie, con veicoli oratoriali e tante promesse su cose che dovevano già essere fatte da tempo al pari di tante città più avanti della nostra.
E’ stata la campagna elettorale delle bugie e delle contraddizioni, con schieramenti di sinistra rappresentati da candidati dichiaratamente di destra, con candidati moderati che non sono per la libertà di religione, quelli ecologisti che prima dicono no alla ZTL e poi si ravvedono e tanti antinucleari dell’ultimo momento ma circoscritti al solo territorio viadanese dimenticando che le tragedie di Chernobyl e Fukushima hanno colpito ben oltre i propri confini.
La diffidenza degli elettori è d’obbligo soprattutto quando normali elezioni comunali vengono trasformate in referendum pro o contro il governo trascurando volutamente i problemi locali che sono tanti e che in buona parte dipendono dal governo locale e non nazionale.
La civica Portanuova festeggia in questi giorni 10 anni di attività ed impegno per Viadana avendo dimostrato di non essere una forza politica a scadenza e di non essere a servizio di nessun partito, con idee proprie portate avanti con convinzione e coerenza, tanto da non essere gradita perché scomoda a molti.
Il 15-16 maggio i cittadini che vorranno veramente dare una svolta al governo della città, dovranno andare a votare in massa e decidere con la propria testa scegliendo il meglio per Viadana e frazioni.

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