Nel 1° consiglio comunale dell'era PENAZZI il nostro consigliere GIALDI, nel suo intervento politico, ha messo l'accento sui fatti accaduti nella recente campagna elettorale, noti a tutti i viadanesi e che hanno sancito vinti e perdenti così come la democrazia insegna.
Dai banchi dell'opposizione, dopo 10 anni di responsabile presenza in maggioranza, il nostro rappresentante ha espresso sia legittime critiche che consensi alla nascente giunta, rilevando anche incongruenze sulla distribuzione delle deleghe assessorili, così come fa qualsiasi altra forza politica verso una maggioranza diversa e segnata, secondo noi, da differenze programmatiche.
Durante l'intervento, per commentare le note scelte individuali fatte nel pre ballottaggio, ha impropriamente usato un gergo giornalistico per descrivere una brutta prassi politica di rincorrere serbatoi di voti piuttosto che aprirsi a movimenti e forze politiche con idee condivisibili, negando poi una qualsiasi volontà d’offesa e chiedendo scusa per ben due volte accettate, al termine del Consiglio, con stretta di mano da chi si è sentito coinvolto.
Di questi episodi ne succedono a migliaia in Italia ma è preoccupante che a Viadana, dinnanzi ad un serio e tempestivo ravvedimento, il Gruppo Consiliare PD abbia deciso di diffondere un successivo volantino con un attacco vergognoso alla persona con chiari intenti denigratori anche per tutta Portanuova, che rigettiamo nettamente e fermamente al mittente.
Portanuova non ha nulla da recriminare verso la comunità meridionale, valorizzata sin dall’inizio per la qualità delle persone quando era additata negativamente da alcuni (Lega) e usata solo elettoralmente da molti altri. Il valore umano di Tipaldi (come di altri amici) ci è noto da ben 10 anni, fraternamente accolto quando non aveva ancora alcun voto alle spalle, riconoscendogli meriti e ruoli istituzionali e quanto non ha avuto è stato solo per sua libera scelta.
Respingiamo ogni insinuazione di apparentamento, chiesto o ricevuto, come falsamente scritto sul volantino e che necessita di pubblica smentita in quanto nessun delegato di Portanuova e tantomeno il nostro candidato sindaco è mai stato coinvolto in trattative seppur marginali.
Critichiamo con fermezza questo modo di fare politica che da alcuni anni caratterizza i vertici del PD viadanese, teso esclusivamente a denigrare anziché dare risposte nel merito alle critiche oggettive che vengono fatte.
Confermiamo la nostra opposizione seria e costruttiva per risolvere i problemi di Viadana, prestando maggior attenzione ma chiedendo comunque rispetto verso la nostra buona fede e le idee che abbiamo già dimostrato di avere e che porteremo avanti con coerenza e determinazione senza farci intimidire.
Auspichiamo che tutta la politica locale sappia mettere in campo le migliori energie e le migliori idee per poter dare alla nostra città le giuste risposte ai suoi tanti problemi, augurandoci che anche a Viadana abbia il sopravvento una diversa concezione della politica che altrove sta dando i suoi frutti attraverso il dialogo e il confronto tra forze politiche e civiche, unite dagli stessi obiettivi di cambiamento.
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