VIADANESI PER VOCAZIONE

Cittadini attivi per una città europea - Viadanesi per vocazione

lunedì 18 luglio 2011

DALLA PARTE DEI CITTADINI CONTRO GLI SPRECHI DELLA POLITICA


Portanuova sostiene ogni iniziativa pubblica tesa a ridurre i vergognosi costi a carico della collettività di una politica che sempre meno rappresenta le esigenze della maggioranza degli italiani e sempre più si racchiude in difesa dei privilegi per pochi.
Invitiamo tutti i cittadini a recarsi presso l’anagrafe comunale per sottoscrivere la proposta di legge regionale per la riduzione dei compensi per gli amministratori lombardi eletti così come a sostenere ogni altra analoga iniziativa a livello nazionale.
L’attuale crisi economica, che per anni è stata negata e derisa dall’attuale governo, oggi si è scelto come sempre di farla pagare alla gente comune, alle famiglie, alle imprese che lavorano alla luce del sole, ai malati e bisognosi di cure, ai pensionati e a chi dopo anni di lavori anche usuranti gli viene negato di andarci in nome della longevità.
E’ inaccettabile che poche persone che hanno di tutto, e che già usufruiscono di ricche pensioni e vitalizi avuti solo per far parte della “casta” e non per 40 anni di lavoro, decidano di mettere una “patrimoniale” sui poveri e che siano gli altri a doversi sacrificare sin da subito senza parimenti intervenire sui gravosi costi della cosiddetta “politica” a loro carico.
La nuova finanziaria carica il peso della presunta “salvezza del Paese” sui giovani, le donne e gli uomini che faticano quotidianamente e stringono da tempo la cinghia e questo mentre il Paese  continuava ad essere impoverito da affaristi, speculatori, evasori e industriali senza scrupoli favoriti da leggi speciali e scudi fiscali e da una casta politica che gode di enormi privilegi.
La mobilitazione generale è già in atto con le donne organizzate, i giovani che prendono coscienza di un futuro senza prospettive, i lavoratori che vedono chiudersi una dopo l’altra le loro fabbriche magari trasferite all’estero, gli anziani che stentano a sopravvivere con l’aggravante di doversi preoccupare per figli e nipoti e gli “indignatos” che si stanno organizzando ovunque.
E' ora che, per trasparenza, si renda pubblica la contabilità del Parlamento fino ai dettagli e non solo, con la consapevolezza che ciò non basterà ai tantissimi cittadini onesti per rendere credibile una classe dirigente che non appaia solo come privilegio ed ostacolo allo sviluppo del paese.
Portanuova sta dalla parte dei viadanesi che pagano, col loro onesto lavoro, le fortune di pochi altri e che da oggi sono chiamati a sostenere economicamente uno Stato che continua a sperperare milioni di euro in guerre strategiche, in armamenti, in progetti per infrastrutture inutili o irrealizzabili e per il mantenimento di una casta di potere che, al di là di ogni logica democratica, si fa leggi personali e si auto elegge in liste bloccate.

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