La stampa locale si riempie sempre più di polemiche e dissidi politici, di ammiccamenti e rifiuti tra partiti vecchi e nuovi, di nuove liste accreditate a persone a cui è stata anticipatamente preclusa la corsa ad una propria candidatura, il tutto inseguendo il gioco perverso di una politica che, anche a Viadana, fa notizia per i suoi contrasti e non per le sue strabilianti idee per accompagnare la città fuori da una crisi culturale, sociale ed economica.
L'Amministrazione uscente sta distribuendo il proprio bilancio di mandato evidenziando le tante cose fatte in 10 anni grazie anche al contributo determinante e propositivo della nostra Lista Civica, del nostro Assessore e dei nostri Consiglieri comunali.
Condividendo la soddisfazione dei nostri alleati su quanto ben fatto, noi tendiamo anche a rimarcare quanto di meglio e di più avremmo potuto fare senza le limitazioni causate da una politica litigiosa e pregiudiziale attuata soprattutto da certi esponenti dell'opposizione, sempre pronti a demolire piuttosto che a contribuire a costruire qualcosa di valido nell' interesse collettivo.
Il futuro della città, purtroppo, viene ridotto ad una fredda rincorsa al "voto moderato", attuata dagli strateghi politici locali come semplice accorpamento di liste e di voti convinti che sommando 4 di qualcosa a 2 di qualcos'altro faccia sempre 6, pur non sapendo di cosa.
Per noi il voto moderato va invece conquistato con le idee e con i progetti per una città più civile facendo politica non "contro" ma "per" qualcosa di condiviso da costruire assieme, lasciando fuori dalla porta le strategie nazionali che già fanno gravi danni al Paese senza bisogno di farne ulteriormente a livello locale.
Viadana è la nostra città perché è qui che lavoriamo, facciamo studiare i nostri figli, abitiamo e invecchiamo: è qui l'aria che respiriamo e l'acqua che beviamo ed è qui che dobbiamo mettere insieme idee e intelligenze al servizio di tutti.
Alle prossime elezioni non deve vincere una coalizione ma deve vincere un progetto per una città che va ripensata ed educata, progettata e realizzata unendo persone e culture stanche dell’inutilità di una politica rissosa e desiderose di moderazione, buon senso, lungimiranza e altruismo.
Noi non partecipiamo alla “grande corsa” per unire simboli di partiti che per stare assieme devono annacquare le loro ambizioni: noi vogliamo unire quanti condividono gli stessi valori e lo stesso progetti per Viadana e le sue frazioni, al di là delle singole idee politiche.
Questo è l'unico obiettivo vincente per poter ben amministrare nell'interesse collettivo.
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