Lo sciacallaggio politico dell’accoppiata Bottari -Avigni mette in mostra ancora una volta la parte più inutile e rissosa di una politica priva di idee e piena di risentimenti personali.
Il nostro assessore Buttarelli viene messo alla gogna con ridicole richieste di dimissioni per il fatto di essersi fatto carico di un problema ereditato dal passato cercando di mettere in ordine ed in sicurezza la viabilità davanti alle Scuole Elementari.
La scelta adottata dall’intera Giunta è stata studiata e concertata con il Dirigente Scolastico, i rappresentanti dei Genitori ed il Comandate dei Vigili, da oggi tutti “dimissionari” anche solo per solidarietà, secondo la perversa logica del leghista e del suo fido scudiero.
Inutile ricordare loro la transitorietà del provvedimento, ampiamente preannunciato ad ogni famiglia e frutto di un’ampia intesa esempio di democrazia partecipativa a loro invisa, voluto proprio per “tastarne” gli effetti e apportare gli eventuali aggiustamenti in sede definitiva, rimanendo fermo il giusto obiettivo di “scoraggiare” i genitori residenti nelle vicinanze all’uso dell’auto per adottare una mobilità più intelligente come la bicicletta.
La consueta lagnanza di Avigni sulla carenza, nel nuovo PGT, di una viabilità d’accesso alternativa a Via Vanoni ha un senso se confortata da una proposta con tanto di tracciato, altrimenti rimane nel limbo dei sogni: proposta che, se esiste, Avigni avrebbe dovuto responsabilmente fare in sede di adozione e approvazione del PGT quale amministratore eletto dai cittadini proprio per contribuire a portare migliorie alla nostra città e non per denigrare quanto fatto.
Tra pochi mesi ci saranno le elezioni comunali e questo sarà l’unico banco di prova per valutare il buono di chi ha amministrato nell’interesse collettivo e di chi l’ha fatto stando all’opposizione: al momento né Bottari né Avigni hanno presentato alcun progetto alternativo per il centro storico, per la viabilità urbana o altro ancora che non siano i soliti anatemi contro gli extracomunitari, i kebab e chi vuole iniziare a coltivare una migliore cultura civica per rendere la nostra città più vivibile e più ordinata.
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