La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibili i referendum sul Nucleare e sull’acqua pubblica che dovranno svolgersi entro il 15 giugno.
E’ una bellissima notizia perché da l’opportunità ai cittadini di decidere direttamente su questioni vitali per la propria vita espropriando da ciò la politica degli affari e delle speculazioni fattI sempre più sulla pelle e sul futuro delle persone.
I tempi sono stretti ed occorre una grande mobilitazione di massa per informare dettagliatamente i cittadini, dal nord al sud d’Italia, contrastando le lobby di chi ha mezzi d’informazione più potenti e più diretti.
Il NO al NUCLEARE ed il SI all’ACQUA PUBBLICA devono essere traguardi irrinunciabili da raggiungere anche con il contributo di tutte le forze politiche che si sono già espresse in questo senso.
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