VIADANESI PER VOCAZIONE

Cittadini attivi per una città europea - Viadanesi per vocazione

mercoledì 30 marzo 2011

LETTERA AL PRESIDENTE FORMIGONI SUI SERVIZI SANITARI A VIADANA


La Lista Civica Portanuova del Comune di Viadana (Mn) esprime, con la presente, tutta la sua preoccupazione sulla situazione dei servizi sanitari e assistenziali sul territorio.
Parte della struttura dell’ex Ospedale di Viadana (oggi Azienda “Poma”) è già stata ristrutturata e ad oggi, dopo tre anni, i locali del 2°piano aspetta ancora l’accreditamento dei 10 posti letto per sub-acuti o per il potenziamento della lungodegenza e/o sollievo di cui è noto il bisogno per tutto il territorio limitrofo.
La proposta del D.G. dell’Azienda Ospedaliera “Poma” Dott. Stucchi, all’Assemblea Distrettuale dei Sindaci del 16/03/11, prevede il riutilizzo di questi locali per attivare nell’immediato l’altrettanto importante servizio di neuropsichiatria infantile, proposta che tende ad avvantaggiare un servizio a scapito dell’altro e questo non lo riteniamo giusto in quanto i diritti e le reali necessità dei cittadini più deboli non possono essere contrapposti.
Aver investito nella ristrutturazione per un ampliamento di un reparto e oggi prospettarne “una variazione d’uso”  per altro scopo significa negare un progetto perseguito negli anni e di cui la popolazione viadanese si è fatta carico lottando con determinazione e con fiducia.
Oggi a Viadana la lungodegenza riabilitativa funziona ma con lunghe code di attesa e necessita, pertanto, del prospettato ampliamento mentre la neuropsichiatria infantile attende da tempo una soluzione ormai urgente e non certamente rimandabile.
Attigui  all’attuale struttura ex-Ospedale ci sono locali sottoutilizzati di proprietà dell’ASL di Mantova e locali del Comune di Viadana (ex-Croce Verde) che possono e devono essere ristrutturati per ospitare altri servizi necessari all’intera comunità integrando ciò che già esiste o è stato progettato per essere ampliato.
L’Amministrazione Comunale ha già messo a disposizione alcune soluzioni temporanee per l’attivazione immediata della neuropsichiatria infantile in attesa di una sua definitiva sistemazione all’interno dei locali tutt’ora inutilizzati e che potranno ben soddisfare questo ed altri necessari servizi.
Ci appelliamo a Lei affinché il D.G. dell’Azienda Ospedaliera “Poma” non scateni una guerra tra poveri e bisognosi di cura (perché sarebbe una beffa per tutti i cittadini) portando innanzitutto a termine il progetto di accreditamento dei nuovi 40 posti letti richiesti per la provincia di Mantova di cui 10 previsti per Viadana e la Regione Lombardia si faccia carico, in collaborazione con l’ASL di Mantova e il Comune di Viadana, del completo recupero e della ristrutturazione dei locali in disuso per poter inserire nuovi servizi territoriali restituendo così alle comunità locali una struttura funzionale ed importante.
Siamo più che certi che la Sua sensibilità e attenzione verso i problemi della sanità locale e dei bisogni delle persone più deboli sarà sicuramente non da meno di quella già manifestata a sostegno dello sport locale con tante opportunità di crescita e di sana aggregazione per le nostre nuove generazioni.
Noi, come gruppo consiliare, ci renderemo disponibili ad una piena e non strumentale collaborazione tra cittadini e forze politiche al fine di perseguire il miglioramento e l’ottimizzazione dei servizi sanitari necessari per la nostra intera comunità. 
Luca Gavetti, Antonio Vizzacchero e Carmine Tipaldi per il gruppo consiliare
Simonetta Gialdi, Oreste Gavetti, Fabrizio Buttarelli e Stefano Rocchi a nome di tutta la Lista Civica

Nessun commento:

Posta un commento